testo=Nichel
Il nome deriva dalla parola svedese Nickel (diminutivo di Nicolaus e significa folletto) e dal nome tedesco Kupfernickel (cioè rame del diavolo) nome conferito dai minatori a questo elemento un tempo senza valore.
Il nichel appartiene al gruppo del ferro, è duro, malleabile e duttile.
Il nichel fu scoperto nel corso del XIII secolo anche se le sue leghe erano conosciute nei Paesi Orientali ancora prima dell'Era Cristiana. Nel 1751 il nichel fu isolato per la prima volta, ma solo nella seconda metà del XIX secolo, dopo aver ottenuto quantità consistenti di metallo puro, iniziò  ad esser utilizzato nelle attività industriali. I minerali che contengono nichel erano molto apprezzati anticamente soprattutto per il colore verde che conferivano al vetro. Ancora oggi è uno dei metalli più diffusi nell'industria moderna. Il suo uso maggiore è come legante negli acciai, delle ghise ed in altre leghe. Infatti, il nichel è una base importante di grandi gruppi di leghe come ad esempio Nichel-Ferro, Nichel-Rame, Nichel- Cromo, Nichel-Molibdeno. Questi gruppi danno poi origine a leghe speciali come il Monel, Monel 500, con aggiunta di alluminio e titani, Inconel etc... cioè tutte quelle leghe resistenti ad alte temperature e che per tale motivo vengono molto utilizzate nelle fonderie.